ClimatePartner insieme al Parco Regionale Campo dei Fiori, contribuisce all’azione climatica sul territorio locale. Aggiungendo infatti il Parco nel pacchetto di progetti regionali di mitigazione per il clima, possiamo contribuire alla sua rinascita riportandolo ad essere, così come suggerisce il nome stesso, un parco fiorito. 

Il Parco, localizzato nei pressi del Sacro Monte di Varese, è stato colpito da due eventi meteorologici estremi: un incendio che nell’autunno 2017 ha interessato il versante sud del Monte Campo dei Fiori e la tempesta “Alex” che il 2-3 ottobre 2020 ha divelto decine e decine di ettari di bosco. 
Come mostrano le foto un intero versante del Parco è completamente devastato: almeno 11 ettari di superficie forestale vanno recuperati, mirando a riqualificare la zona danneggiata, ripulendo il territorio dagli alberi sradicati e piantumando le aree interessate nel rispetto dell’ecosistema e della vegetazione locale. Come afferma infatti Marco Pistocchini, tecnico forestale del Parco: “La ripiantumazione è importante. Se lasci alla natura rigenerarsi ci impiega molti anni. Una faggeta, per esempio, impiega circa 90 anni per raggiungere la sua maturità. Per questo è essenziale il contributo umano e procedere alla piantumazione di alcune specie”.

Grazie al contributo dei clienti che investiranno in questo progetto combo si andrà infatti a ripulire l’area rimuovendo circa 3500 piante e materiale legnoso danneggiato. In una fase successiva si prevede di mettere a dimora di 5.000 nuove specie arboree e arbustive per un totale di area netta di rimboschimento di circa 2500 mq.

Con il nostro progetto combinato, i clienti di ClimatePartner oltre a compensare le emissioni con un progetto certificato, potranno contribuire anche alla natura sul territorio locale. In questo modo possiamo promuovere la protezione del clima a livello globale e regionale, permettendo alle aziende soprattutto della zona, ma non solo, di dare un contributo concreto all’ambiente.

“L’impatto positivo che siamo riusciti a creare, sia in termini economici che culturali già nei primi mesi è sorprendente. Ringrazio il Parco Campo dei Fiori e le aziende che si sono unite a noi e a tutte quelle che lo faranno. È il miglior inizio di un percorso di protezione del clima integrato nei principali obiettivi aziendali, un modello olistico di fare economia nel rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema che ci ospita”, afferma Giorgio Bertolini, GM di ClimatePartner Italia.

Inoltre, il Parco è uno strumento concreto per aiutare le persone a toccare con mano i cambiamenti climatici. Attraverso l’attività educativa “Learning from Nature” ClimatePartner invita clienti e prospect a visitare il Parco e assistere con i propri occhi ai danni fatti dal clima. A seguire un approfondimento con esperti dell’Osservatorio di Varese che attraverso i dati metereologici provenienti dal centro mostrano i cambiamenti climatici che stanno avvenendo ad alta quota, con cime sempre più calde.

 "La collaborazione con ClimatePartner è preziosa,  l'anello che collega il Parco con il mondo delle aziende  private, così da creare un unico ecosistema che lavora  nella stessa direzione; per un futuro prospero e sostenibile del nostro territorio".

                               Giuseppe Barra, Presidente Parco Campo dei Fiori