"Dalla nascita di ClimatePartner nel 2006, abbiamo costantemente sviluppato la nostra soluzione per soddisfare esigenze sempre più elevate, in primo luogo le nostre, ma anche quelle esterne. Abbiamo risposto alle nuove scoperte scientifiche, ai trattati internazionali e alle crescenti aspettative di un pubblico critico, con l'obiettivo di consentire sempre ai nostri clienti di svolgere un ruolo di primo piano nell'azione per il clima. Con la certificazione ClimatePartner, raggiungiamo una nuova pietra miliare in questo percorso" – Moritz Lehmkuhl  

  

Negli ultimi 18 anni, insieme ai nostri clienti abbiamo ottenuto molti risultati: dai cambiamenti nei processi produttivi, a un migliore accesso all'acqua potabile, all'elettricità, all'istruzione e ai servizi sanitari, fino alla protezione della biodiversità in alcuni dei Paesi più poveri del mondo. Ma c'è ancora molto da fare. 

Per continuare a sostenere le aziende nella loro azione per il clima, abbiamo sviluppato ulteriormente le nostre soluzioni. Con la certificazione ClimatePartner, siamo passati a un nuovo livello di azione per il clima, che comprende la definizione e l'attuazione obbligatoria di obiettivi di riduzione e la divulgazione delle riduzioni ottenute.

   

Perchè i 5 step dell' azione climatica sono così importanti? 

Il principio di calcolare, ridurre e compensare le emissioni di carbonio è sempre stato al centro delle nostre soluzioni. Siamo convinti che questo approccio sia quello giusto, ma ora abbiamo riunito queste attività nelle 5 fasi dell'azione aziendale per il clima: misurare l'impronta carbonica, definire dei target di riduzione, implementare le misure di riduzione, finanziare i progetti climatici, e comunicare in maniera trasparente. Con la certificazione ClimatePartner, garantiamo che le aziende riconoscano le proprie responsabilità in tutte e cinque le fasi e rendano trasparenti i risultati raggiunti in ciascuna fase.

 

Cosa succede al claim "carbon neutral"?  

Attualmente non esiste una chiara normativa giuridicamente vincolante su come trattare le dichiarazioni sulla neutralità del carbonio. Il progetto di norma ISO 14068, avviato nel 2019, mira a stabilire i requisiti e i principi applicabili a livello internazionale che devono essere dimostrati quando si utilizza il termine "carbon neutrality". Il progetto ha già superato il termine regolare di tre anni e la pubblicazione dei risultati è stata ripetutamente rinviata, da ultimo al 2024. Continueranno quindi a mancare definizioni e regole vincolanti per la neutralità del carbonio.

  

Critiche dalle organizzazioni non governative (ONG) 

Mentre le organizzazioni per la tutela dei consumatori criticano il termine "carbon neutral" in quanto fuorviante, le ONG internazionali stanno già sconsigliandone l'uso e investendo molto nella comunicazione della loro posizione. 

In questo contesto, stiamo abbandonando l'uso del termine "carbon neutral".

   

Perché come azienda dovrei scegliere la certificazione ClimatePartner?

 

Le conseguenze della crisi climatica si fanno sentire ovunque. Per fermare il riscaldamento globale non c'è altra strada: le aziende devono ridurre le proprie emissioni e finanziare progetti climatici globali.   

I nostri 5 steps garantiranno che la vostra azienda metta in atto un'ambiziosa strategia di azione per il clima. Con l'aiuto della certificazione ClimatePartner, potrete rendere visibile questo impegno di azione per il clima e comunicarlo in modo trasparente e comprensibile ai vostri clienti.   

Contattateci per dare il via alla vostra azione per il clima oggi stesso!

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